La buona alimentazione ai tempi del Coronavirus
Una buona nutrizione può aiutare il nostro organismo a proteggerci da un eventuale infezione da virus, batteri e microrganismi vari; voglio darvi dei consigli per potenziare il vostro sistema immunitario con l’assunzione di alimenti particolarmente utili in questo senso.
Quando un microrganismo riesce a superare le barriere rappresentate dalle cute e dalle mucose (siano esse dell’apparato respiratorio o dell’apparato gastroenterico), si trova immerso in un ambiente infinitamente migliore di quello da cui proveniva : temperatura costante, la ricchezza di elementi nutritivi e le numerosissime fonti di energia fanno dell’ambiente interno di un organismo una meta molto ambita dai microrganismi, un terreno di cultura ideale per poter crescere e moltiplicarsi .
Il sistema immunitario ci difende dall’aggressione di questi microrganismi pericolosi, con la produzione di sostanze tossiche , con l’attivazione di cellule che fagocitano e uccidono il nemico, con lo sviluppo di anticorpi che si attiveranno in un eventuale infezione dello stesso organismo in futuro: Farci trovare preparati e un modo per potere attivare in maniera idonea questo sistema e un organismo ben nutrito ha più possibilità di potersi difendere.
L’infezione da COVID 19 è particolarmente aggressiva per le persone fragili con un sistema immunitario debole e colpisce in particolare modo il sistema respiratorio; di seguito una breve esposizione di quegli elementi nutritivi che entrano direttamente nella costituzione del sistema immunitario e che possono in questo momento aiutarci nella battaglia al COVID-19.
Naturalmente questi consigli dietetici non sono assolutamente sufficienti a contrastare la diffusione dell’infezione ma piuttosto vogliono essere dei semplici accorgimenti per potenziare il nostro sistema immunitario che ancora non conosce questo virus.
- Consumare un apporto adeguato quotidiano di proteine nobili che si trovano in particolare nel mondo animale : carne, pesce, uova, salumi magri, latte, latticini e formaggi oppure, in alternativa, si raggiunge comunque un’ottima qualità proteica accostando un cereale (pasta, riso, orzo, farro, miglio, etc) con un legume (fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave, soia, lupini, cicerchie). Le proteine sono costituite da aminoacidi e ce ne sono alcuni che rientrano nella costituzione di enzimi e anticorpi del sistema immunitario, in particolare la lisina (aminoacido essenziale) che troviamo: nella carne rossa, formaggio, latte e latticini, lievito di birra, patate, pesce, soia, uova;
- I Carotenoidi e flavonoidi sono importanti attivatori del sistema di difesa del nostro organismo le cui fonti sono: zucca, albicocche, carote, broccoli, verdura della famiglia dei cavoli , spinaci, lattuga, erbette, cicoria, bietola, fagiolini, zucchine, pomodoro, succo di pomodoro, papaia, mango, pompelmo rosa, melone etc. Queste sostanze sono sensibili al calore, alla luce e all’ossigeno, per cui per preservarne il patrimonio nutrizionale è bene curarne la conservazione in luogo fresco (in frigorifero) e adottare una cottura al vapore. Il beta carotene (della famiglia dei carotenoidi) è il precursore della vitamina A che invece troviamo nel mondo animale: nel fegato, pesce, carni, tuorlo dell’uovo, latte e latticini, burro e formaggi;
- La vitamina C (acido ascorbico) esplica un’azione protettiva e di supporto al sistema immunitario e delle mucose, favorisce inoltre la cicatrizzazione delle ferite, protegge i capillari, ha attività antiossidante per cui contrasta la formazione di radicali liberi, favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale . Le principali fonti sono : tutti gli agrumi, kiwi, frutti di bosco, fragole, melone, pomodoro, peperoni, la famiglia dei cavoli, piselli, patate, insalate, prezzemolo, erba cipollina. La vitamina C è molto labile: si perde facilmente con l’esposizione all’ossigeno, alla luce, con la cottura prolungata e a contatto prolungato in acqua;
- La Vitamina D, in recenti studi condotti su pazienti immuno depressi HIV positivi hanno evidenziato che una carenza di Vitamina D aumenta lo stato infiammatorio nel soggetto stesso esponendolo ad un rischio maggiore; per cui da questa evidenza si può allargare a tutti noi il consiglio di porre una particolare attenzione al fabbisogno di Vitamina D. Il fabbisogno di tale vitamina viene soddisfatto con un’adeguata esposizione al sole (10-20 minuti nelle ore centrali senza protezione solare) e con un’introduzione di alimenti che ne contengono : pesce di preferenza grasso (salmone, sgombro, tonno, aringa, pesce spada, alici, aguglia, latte intero e burro, uova;
- La vitamina B2 (riboflavina), interviene nella produzione di energia dei muscoli, nella rigenerazione muscolare e nel mantenimento dell’integrità delle mucose per cui può essere assolutamente utile nel preservare le mucose dell’apparato respiratorio. Le principali fonti sono: lievito di birra, fegato, carne rossa, pesce, latte e derivati, uova, pollame, fagioli, mandorle, vegetali a foglie verde, cereali integrali e funghi. E’ sensibile alla luce e alla cottura prolungata degli alimenti;
- La Vitamina B5 (Acido pantotenico): ha un ruolo importante nel metabolismo e interviene nella protezione della pelle e delle mucose dagli agenti infettivi . Le fonti principali sono: lievito di birra, fegato, carne, latte, uovo, cereali integrali, legumi, funghi, foglie dei vegetali verdi, broccoli, cavolfiore, nocciole, pomodoro,arance, banane;
- La vitamina B8 (Biotina): interviene nella funzionalità del sistema nervoso e del midollo osseo (produttore di cellule importanti del sistema immunitario). Le principali fonti sono: lievito di birra, carne, uova, fegato, rene, latte e derivati, soia, noci, cavolfiore, funghi, legumi secchi, carote, pomodoro, spinaci, mele, arance, banane;
- Il Ferro: è un minerale fondamentale per le funzioni di tutte le cellule , entra nella costituzione dell’emoglobina che trasporta ossigeno a tutti i tessuti, per cui una sua carenza comporta una mancata ossigenazione di tutti i tessuti e organi esponendoli ad una degenerazione a più livelli; è inoltre un costituente importante di vari enzimi anche del sistema immunitario. Le principali fonti sono: tutti i tipi di carne (ovina, bovina, pollame, cavallo, selvaggina) , salumi magri, leguminose , uova, pesce, crostacei, frutti di mare, mandorle, noci, spinaci, rucola, indivia, radicchio, fiocchi d’avena, fichi secchi, prezzemolo, basilico;
- Il selenio: è un minerale importante che interviene nel funzionamento del sistema antiossidante e nel sistema immunitario oltre che nel metabolismo degli ormoni tiroidei. Le principali fonti sono: il pesce, frutti di mare, carne rossa, fegato, uova, carne magra di maiale, pollame e tacchino, lenticchie, piselli secchi, cereali integrali, pomodoro, lievito di birra, burro, latte e derivati, noci di pecan , anacardi, noci, nocciole, mandorle, patate novelle, patate coltivate in terreni ricchi di selenio, papaia. Viene facilmente perso nella raffinazione dei cereali e nella cottura;
- Gli omega 3, sono degli acidi grassi essenziali che hanno una spiccata azione antinfiammatoria, per cui anche in questo caso se ne consiglia un’assunzione quotidiana di alimenti che ne forniscono : noci, semi di lino tritati, semi di chia, olio di lino, olio di colza spremuto a freddo, noci pecan, tutti i tipi di pesce, crostacei e frutti di mare.
In definitiva, si consiglia di basare la propria alimentazione quotidiana su frutta e verdura fresca (lavata ed eventualmente cotta in maniera accurata con modalità delicate) variandone il colore e rispettando la stagionalità; di consumare nei tre pasti principali cereali, legumi e farinacei nella forma integrale; di consumare almeno in uno dei pasti principali una fonte di proteine nobili come il pesce e prodotti ittici, le carni magre e le uova; d’introdurre due porzioni tra latte e latticini ; di consumare quotidianamente una piccola porzione di frutta secca a guscio (noci e simili) e di variare quanto più possibile le scelte alimentari per permettere al nostro sistema immunitario e a tutto l’organismo di usufruire degli elementi necessari , con un ‘attenzione particolare all’igiene e alla cottura degli alimenti insaporendo con poco sale, olio d’oliva extravergine o olio di colza spremuto a freddo, spezie e abbondanti erbe aromatiche fresche (prezzemolo, erba cipollina, basilico) …c’è qualcosa che riassume tutto questo ? Sì “la vecchia e buona” piramide degli alimenti.
… con l’augurio che tutto presto finirà.